Validità Attestato di Rischio

L’attestato di rischio è un documento distribuito dalle Compagnie ai propri assicurati ed ha un fine importante. Ne analizziamo la funzione e la validità dal momento in cui questo viene emesso.

 

La Validità dell’attestato di Rischio è strettamente connessa con la necessità che un assicurato può avere, al momento della scadenza della polizza, di stipulare un contratto con una Compagnia nuova. È la legge, oggi, ad obbligare le Assicurazioni a produrre l’attestato di Rischio dove è sostanzialmente riassunta la carriera assicurativa del cliente, ma soprattutto la classe di merito raggiunta.

 

Attestato di Rischio e Classe di Merito
Proprio perché l’attestato di rischio specifica la classe di merito raggiunta dal cliente, il documento ha validità nel momento in cui c’è bisogno di recarsi presso una nuova Compagnia per chiedere un preventivo per una polizza.

 

Validità Attestato di Rischio
Il documento deve essere consegnato all’assicurato almeno 30 giorni prima della scadenza della polizza: questo perché c’è bisogno di poter richiedere più preventivi prima di fare la scelta e stipulare il nuovo contratto. I dati inclusi in esso includono sinistri e passaggi di classe degli ultimi 5 anni anche se ciò che conta maggiormente è accertare alla nuova Compagnia la classe di merito di riferimento del momento. La validità dell’attestato di rischio comunque prevede che il calcolo dei dati termini 60 giorni prima della scadenza della polizza al fine di poterne garantire l’edizione e la consegna.

 

L’attestato ricevuto dall’assicurato, inoltre, può essere impiegato fino a 5 anni dopo la sua consegna. La validità dell’attestato di rischio è di 5 anni, quindi, lo stesso documento potrà essere impiegato anche negli anni a seguito per recarsi presso una nuova Compagnia e chiedere un preventivo.


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