spese conto corrente bancario

Spese conto corrente Bancario: c’è trasparenza?

Spese conto corrente BancarioSpese conto corrente Bancario: c’è trasparenza?

Così come per i mutui, anche per le spese del conto corrente Bancario si fa riferimento all’ISC, ossia all’indicatore che, in un’ipotetica massima trasparenza, dovrebbe informarci di tutte le voci di spesa previste.

Quali i costi del conto corrente
Ma come fare per avere ben chiari tutti i costi del nostro conto? Quando siamo in procinto di aprire un nuovo Conto, il modello di riferimento di cui non dobbiamo dimenticarci è l’ISC, ossia l’indicatore sintetico di costo. In esso sono elencate tutte le voci dedicate alle Spese Conto Corrente Bancario, quindi è la massima trasparenza, o dovrebbe esserla, la sua caratteristica principale. Alla base della “corretta edizione” di tale documento, infatti, ci sono anche le nuove norme sulla trasparenza bancaria che dettano legge nel regolare il rapporto tra Banche e clienti. Ma parliamone meglio.

La trasparenza sui costi
E’ la Banca d’Italia a occuparsi di emanare le direttive giuste in tema di trasparenza bancaria attraverso il TUB, il Testo Unico Bancario. In esso, naturalmente, è prevista anche l’importante voce Spese Conto Corrente Bancario.
La logica che ha guidato l’Istituto nazionale a migliorare la situazione è quella di semplificare e rendere ancora più chiari i rapporti tra Banche e utenti in tema di diritti dei clienti, condizioni economiche di servizi e prodotti, condizioni contrattuali, conti correnti, mutui ipotecari, soluzione delle controversie.
I nuovi provvedimenti hanno visto il coinvolgimento dell’ABI, l’associazione che riunisce la Banche, e ciò potrebbe infondere maggior fiducia tra noi “abituali consumatori”. Ma, purtroppo, c’è dell’altro!

Le critiche alla trasparenza
IN fatto di Spese Conto Corrente Bancario, purtroppo, la trasparenza tanto agognata è criticata da un’autorevole fonte molto attenta ai diritti dei consumatori, ossia AltroConsumo. La rivista, concentrandosi anche sul sopra citato ISC, rileva come molto spesso non tutti i costi (le voci di spesa) siano effettivamente o correttamente pubblicati. L’ISC, quindi, non rappresenterebbe il vero costo complessivo poiché verrebbero a mancare riferimenti alle giacenze di conto (interessi) e le spese di gestione delle carte di credito.

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Consigli
Leggere molto bene gli specchietti informativi relativi alle Spese del Conto Corrente Bancario è fondamentale, quindi tenere ben a mente di verificare i costi di gestione delle carte di pagamento e degli interessi relativi alle giacenze sul conto.

Per conoscere tutte le voci di spesa per il proprio conto approfondisci leggendo anche Spese Conto Corrente.


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