Cos’è, quali sono le condizioni per averlo e le situazioni in cui è erogato un mutuo edilizio anziché un’altra tipologia di mutuo. Informazioni e novità per orientarsi, attivarsi e mettersi alla ricerca del giusto mutuo edilizio.
Il mutuo edilizio: ma perché “Edilizio”
Il mutuo edilizio è una tipologia di mutuo distinta dalle altre poiché è finalizzata alla costruzione, ristrutturazione, trasformazione, riparazione di immobili e viene generalmente erogata alle imprese edili che realizzano i lavori.
Si tratta, quindi, di prestiti per costruire Case, palazzi e immobili idi varia natura per cui le Banche possono arrivare a coprire, come per altro già fanno anche per altri mutui, fino ad un massimo dell’80% dell’intero costo per la costruzione e fino ad un massimo del 50% del valore dell’immobile “terminato”.
In quanto alla durata, poi, specifichiamo come un muto edilizio non è comparabile a un prestito personale: i tempi sono molto più ristretti e arrivano generalmente a un massimo di 15 anni.
Garanzie per la Banca
Questa è la voce che accomuna un mutuo edilizio a qualsiasi altra tipologia di mutui: La Banca chiede sempre garanzie e l’ipoteca è la formula sempre scelta perché la più sicura da attuare.
La procedura, quindi, prevede sempre la consulenza di un notaio che redige i documenti e deposita l’ipoteca sugli immobili o il singolo immobile sottoposto a lavori. Specifichiamo come, se il mutuo edilizio è acceso per acquistare inizialmente un terreno, l’ipoteca collegata si estende per legge anche all’immobile la cui costruzione è successivamente iniziata.
L’erogazione del mutuo stesso, infine, non avviene in unica soluzione, come accade per mutui utili ad acquistare Casa, ma in più tranche che vanno a finanziare i lavori e l’acquisto dei materiali.
La Documentazione necessaria
Richiedere un mutuo edilizio implica la presentazione di una lista specifica di documenti che riguardano i vari aspetti dei lavori da compiere. Per la precisione si tratta di:• Copia dell’atto di acquisto del terreno (ove avvenuto).
• Documentazione del catasto riguardante il terreno da edificare.
• Relazione redatta da un tecnico dei lavori da compiere.
• Piano dei costi e dei ricavi previsti.
• Copia della concessione edilizia.
• Certificato Storico Ventennale.
• Relazione Notarile.