Chiunque sia il conducente di un veicolo a motore, a due tre o quattro ruote, deve possedere una copertura assicurativa per il mezzo e per gli eventuali danni provocati a terze cose o persone: il veicolo deve avere un’assicurazione. Il Conducente ne gode limitando il peso economico per se, ma vediamo le possibili limitazioni imposte dalle Compagnie.
Copertura Assicurativa Veicoli
Ogni mezzo a motore, per legge, deve essere coperto da una polizza assicurativa: solo così, in caso di incidente stradale con danni fisici a persone o danni materiali ad altri veicoli a a cose, è possibile prevedere un rimborso economico a favore di chi ha subito suo malgrado, l’incidente.
Assicurazione Conducente
Ogni polizza rc Auto può prevedere anche una voce espressamente dedicata al conducente del veicolo assicurato. A seconda del contratto che ogni Compagnia propone al proprio assicurato, il conducente potrebbe non avere alcuna copertura nel caso in cui sia stato questo a procurare l’incidente in questione. Oppure la Compagnia potrebbe aver proposto una copertura specifica per questo, generalmente chiamata Copertura Infortuni Conducente. Chi conduce l’auto è quindi assicurato, ma a fronte di una maggiorazione del premio assicurativo annuo: la si paga di più, quindi .
Quanto la Copertura Salta
Attenzione, però, perché le Compagnie sono davvero molto attente a “proteggersi” dalle situazioni in cui il conducente non si sia comportato bene alla guida del proprio veicolo. L’Assicurazione conducente, comunque, non copre i danni se:
-
Il conducente guida con la patente scaduta
-
Se nell’evento dell’incidente si sono verificate gravi violazioni del codice dela strada
-
Se il conducente era alla guida del veicolo in stato di ebrezza (o anche con un livello di poco inferiore ai limiti già stringenti imposti dal codice!), o dopo l’assunzione di droghe.
-
Attenzione anche alla mancata revisione del veicolo: potrebbe essere motivo di esclusione della copertura a favore del conducente.
Consigliamo sempre di valutare bene anche la copertura dell’Assicurazione sul Conducente. Al momento della stipula del contratto con la Compagnia o, ancora prima al momento del preventivo, informiamoci anche sulla sua validità e della cosiddetta “Rivalsa”, ossia quando la Compagnia fa pagare i danni all’assicurato stesso.