calcolo interessi

Calcolo Interessi Mutuo: come effettuare il calcolo degli interessi sul mutuo

Perchè è importante effettuare il calcolo degli interessi mutuo? Vediamo come effettuare il calcolo e perchè risulta essere molto utile per noi conoscere in anticipo l’ammontare degli interessi e della rata del mutuo.

Effettuare il calcolo degli interessi, relativamente al prestito concesso, è indispensabile per conoscere quale sarà l’importo da restituire alla banca.

L’interesse, in poche parole, rappresenta il compenso che si paga alla banca per il servizio che offre. ‘L’unità di misura’ del compenso è il tasso di interesse che viene espresso in percentuale.

Effettuare il calcolo degli interessi sul mutuo

Come si calcolano gli interessi? Possono essere calcolati sulla base di un tasso fisso oppure di un tasso variabile.
Applicare al mutuo il tasso fisso significa che l’ammontare delle rate sarà sempre uguale per tutta la durata del finanziamento consentendo, quindi, al mutuatario di conoscere sin da subito l’importo delle proprie rate e la durata complessiva del prestito. Il tasso fisso è determinato dalla somma di due parametri: Eurirs o Irs (tasso interbancario di riferimento per i mutui a tasso fisso ed è diffuso ogni giorno dalla Federazione Bancaria Europea) e spread (margine di guadagno della banca e varia, tra l’1% ed il 3%, a seconda dell’istituto finanziario considerato).

Se invece il mutuatario sceglie di applicare il tasso variabile, le rate del mutuo sono condizionate all’andamento del mercato finanziario, ovvero variano al variare di determinati indici economici specificati nel contratto. Anche il tasso variabile è costituito dalla somma di due parametri: il tasso Euribor (cioè il tasso interbancario di riferimento per i mutui a tasso variabile diffuso ogni giorno dalla Federazione Bancaria Europea) e spread (anche in questo caso varia tra l’1% ed il 3%). E non finisce qui!

Ti può interessare anche:  Notaio e Mutuo: quello che c’è da sapere

Tan e Taeg: i due parametri fondamentali per calcolare gli interessi sul mutuo

Esistono altri due parametri rilevanti per il calcolo del tasso di interesse ed utili per la scelta del mutuo: TAN e TAEG.
Conosciamoli meglio.

Il TAN, acronimo di Tasso Annuo Nominale, indica (in termini percentuali) l’entità degli interessi da corrispondere alla banca per il prestito richiesto; in base a questo indice si determinano le rate da rimborsare. Nel calcolo non sono incluse le spese accessorie, amministrative e burocratiche.

Il TAEGTasso Annuo Effettivo Globale – conosciuto anche come ISC (Indice Sintetico di Costo), indica in termini percentuali il costo complessivo del finanziamenti. Include nel suo calcolo le seguenti spese:
– istruttoria;
– revisione del finanziamento;
– apertura e chiusura della pratica di credito;
– riscossione dei rimborsi e di incasso delle rate, se stabilite dal creditore;
– assicurazione;
– costo dell’attività di mediazione svolta da un terzo, se necessaria per l’ottenimento del credito;
– ogni altra spesa contrattualmente prevista connessa con l’operazione di finanziamento.

Conoscere il TAEG è importante poiché aiuta a confrontare le diverse proposte di mutuo presenti sul mercato.


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *