Per tutti noi semplici correntisti e risparmiatori, che magari non abbiamo grande esperienza con investimenti complessi che prevedono operazioni in borsa, la banca può offrire un aiuto interessante. Molte sono le soluzioni per investire in banca, quindi valutiamole subito.
Le modalità di investimento in banca
Facciamo insieme una rapida carrellata di tutte le modalità di investimento, di semplice accesso o che preveda l’aiuto di un operatore esperto, a cui è possibile accedere anche in banca. Investimenti da cui è possibile trarre profitti non elevatissimi, oppure di maggior interesse, ma che potrebbero risultare rassicuranti grazie all’aiuto che il nostro Istituto può garantirci.
Vediamo, quindi come investire in Banca.
Il Conto di Deposito
Se disponete di una somma di denaro che sapete poter impegnare per qualche anno (2, 5, 10 anni) il conto di deposito è una possibilità abbastanza interessante: funziona quasi come un conto normale, poiché prevede che voi ci parcheggiate su i vostri soldi senza ritirali per un periodo breve o lungo. Alla scadenza di tale periodo il profitto è costituito dagli interessi, maggiori rispetto ad un normale conto corrente (2,7-5%) che la Banca ci riconosce. Semplice e Accessibile a tutti.
Titoli di Stato
Anche questi costituiscono una soluzione abbastanza semplice per investire in Banca, anche presso la propria filiale. Tutti possono sottoscrivere BOT, CCT e CDZ emessi dal nostro Tesoro: hanno durata medio-lunga, sono sicuri poiché rimborsano sempre il capitale investito e l’unico rischio è quello di non guadagnare nulla se, in base alla congiuntura economica del momento, gli interessi riconosciuti si riducono al lumicino. Ricordiamo che negli ultimi mesi (causa spread alle stelle) gli interessi hanno raggiunto anche il 7%.
Obbligazioni Bancarie
Sono titoli emessi proprio dalla nostra Banca e con cui si può investire in un’ottica di medio-lungo periodo vincolando somme di denaro. Naturalmente consigliamo di informarsi presso la propria filiale. Comunque si può dire che “funzionano” un po’ come i titoli di Stato: dietro impegno dei nostri risparmi la Banca riconosce degli interessi che vengono a costituire il guadagno alla scadenza prefissata.
Fondi Immobiliari
Sebbene non costituiscano un prodotto bancario, si tratta di una soluzione per cui si può comunque recarsi in Banca per investire. Vi sono Istituti, infatti, che possono aiutarci a sottoscrivere una o più quote non di immobili, bensì del valore di tutti i beni che vanno a costituire il fondo stesso.
Le sottoscrizioni permettono di guadagnare, nel lungo periodo, dalla crescita del valore economico del fondo stesso: alla vendita è possibile incassarne la plus-valenza.
Consigli per investire in banca
Ci permettiamo, comunque, di segnalare delle nostre guide per investire i propri risparmi. Segnaliamo il “Risparmio gestito” per chi preferisce farsi assistere nella gestione del proprio credito.
Quindi la nostra guida specifica per investimenti in tempi di crisi.